Le sale operatorie dell’azienda ospedaliera dei Colli applicano il «Metrodoloris» a tutti i pazienti sottoposti a intervento chirurgico. In corso di anestesia generale il paziente non avverte il dolore in maniera cosciente e non ne conserva memoria, ma reagisce con un aumento della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca. Questo sistema di monitoraggio è stato approvato dal direttore generale dell’azienda dei Colli, Antonio Giordano, da sempre favorevole alle novità in campo medico e sensibile alle problematiche legate alla sicurezza del paziente.

«Il monitoraggio fornisce informazioni sulla sensazione di dolore percepita dal paziente - precisa la dottoressa Clelia Esposito, dirigente medico anestesista, responsabile Tecniche speciali di anestesia - e attraverso l’analisi del segnale elettrico cardiaco esprime un indice numerico che consente di modulare in maniera ottimale il dosaggio di farmaci antidolorifici, in particolare oppioidi, somministrati durante l’intervento, evitandone inutili sovra dosaggi. Tuttavia è necessario mettere sempre in connessione il valore monitorato con il contesto di cure praticate»